Nauticsud
Si è concluso ieri il Nauticsud, Salone Internazionale della Nautica che dal 12 al 20 Febbraio è tornato negli spazi espositivi della Mostra d’Oltremare di Napoli. Un gran ritorno dopo 24 mesi di stop forzato causa pandemia che ha regalato entusiasmo all’intera città partenopea e al tempo stesso ha dato la possibilità di registrare un indotto economico di altri tempi. Ne hanno così beneficiato le strutture di accoglienza, alberghiere ed extra alberghiere, i servizi e la ristorazione che hanno accolto le migliaia di visitatori dell’evento.

Rispetto all’ultima edizione
I numeri della 48esima edizione del Nauticsud organizzato dall’Associazione Filiera Italiana della Nautica evidenziano un bel successo. Il +30% di vendite effettuate in fiera ed il + 28% di visitatori, rispetto all’ultima edizione realizzata nel 2020, mostrano la valenza di questa manifestazione che quest’anno registra quasi 13 milioni di euro di fatturato.
“Siamo sicuramente soddisfatti di questa edizione, il +28% dei visitatori rispetto al 2020 è un traguardo importante per la ripresa del Nauticsud dopo la pausa pandemica – afferma il consigliere delegato Maria Caputo -, così come lo siamo della collaborazione con Afina, un rapporto che ci ha consentito il rilancio ed una considerevole crescita esponenziale del salone nautico. Stiamo già valutando, dunque, per i prossimi anni, numerose novità legate anche ad un aumento degli spazi espositivi favorendo così l’offerta agli espositori che vorranno partecipare”.

I progetti per il 2023
Ora, però, è indispensabile stabilire i progetti del 2023, sia definendo le date del prossimo Nauticsud, sia stabilendo le partnership che possano consentire all’esposizione partenopea di tornare a competere con le migliori fiere internazionali di settore.
Nella giornata conclusiva del Nauticsud c’è stata anche la consueta donazione di beneficenza, da parte di Afina, in favore della Fondazione Santobono-Pausilipon. Il presidente Gennaro Amato, unitamente al vice presidente Costagliola e ai consiglieri Lanzetta e Marinelli, ha consegnato alla direttrice della Fondazione, Flavia Matrisciano, un assegno (di 5.000 euro) per supportare l’impegno e l’assistenza ai piccoli pazienti della struttura ospedaliera.
